Videosorveglianza nei sistemi di confezionamento e di imballaggio

In collaborazione con Comitel, Senzani Brevetti ha realizzato un sistema di video sorveglianza per l’efficientamento delle operazioni di confezionamento prodotti per il food, chimici, per l’agricoltura, ma anche per la casa e la cura personale.

Impostasi sul mercato italiano ed estero per la produzione di macchinari e tecnologie per l’imballaggio automatico, primario e secondario, nonché linee di produzione complete, Senzani Brevetti ha installato un sistema di videosorveglianza all’interno di un impianto per il packaging, per monitorare in maniera costante e continuativa il corretto funzionamento del macchinario.

Il sistema è stato progettato da Comitel, system integrator di Cesena attivo da oltre trent’anni nel mercato delle telecomunicazioni, dell’IT, del networking e della videosorveglianza.

All’interno del macchinario – un’intera linea di confezionamento protetta da una struttura in vetro sul perimetro di circa 12 m per 3 e accessibile dall’esterno tramite ripari mobili – sono state integrate 8 telecamere IP ad altissimo frame rate e un server dove le riprese sono registrate e mantenute fino a 7 giorni, nel rispetto della normativa privacy.

Le telecamere, in grado di riprendere un numero molto alto di fotogrammi al secondo in modo da garantire riprese di qualità anche in presenza di un meccanismo di rotazione molto veloce del macchinario, sono state integrate su un software di gestione video, firmato da una multinazionale canadese, Milestone Systems.

L’innovazione sta nell’aver creato – per ciascuna delle 8 telecamere integrate – una linea del tempo su cui vengono registrati eventuali malfunzionamenti del macchinario in tempo reale, visualizzatili, insieme alle riprese delle telecamere, su un monitor all’esterno del macchinario.

I vantaggi del sistema sono molteplici, essenzialmente riconducibili ad un efficientamento della produttività, sia per Senzani che per i suoi clienti finali.

Se in passato infatti un’intera linea di produzione necessitava di più operatori che dall’esterno ne monitorassero il corretto funzionamento, ora qualsiasi malfunzionamento può essere visualizzato in tempo reale sul monitor esterno, con indicazione del punto e istante esatto in cui si è verificato il guasto.

Il risparmio economico e temporale è considerevole: se da un lato non vi è più la necessità di riguardare intere registrazioni per individuare il guasto, dall’altro diminuiscono proporzionalmente anche i tempi e i costi di intervento o manutenzione in caso di guasto.

Non da ultimo, a questo si devono aggiungere il miglioramento delle condizioni lavorative del personale addetto alle riparazioni e l’aumento della produttività del macchinario, primo fattore impattante nel caso di impossibilità di rilevazione del problema o del guasto in maniera estremamente rapida.

Grazie poi alle potenzialità del software Milestone, è stato addirittura creato un sistema che mette in correlazione l’attività di registrazione delle telecamere e il controllo degli accessi fisici all’interno del macchinario: nel momento in cui la porta di accesso viene aperta, le telecamere sospendono immediatamente sia le riprese live che le registrazioni sul server, per poi riprendere in maniera automatica nel momento in cui il macchinario viene riavviato.

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